E’ stata appena approvata alla Camera, con voto unanime, la legge sul diritto all’oblio oncologico, “Disposizioni per la prevenzione delle discriminazioni e la tutela dei diritti delle persone che sono state affette da malattie oncologiche”. Un battaglia di civiltà che ci ricorda che dietro alla malattie ci sono le Persone!
Il provvedimento approvato oggi restituisce pari diritti a tutti coloro che hanno superato la malattia oncologica mettendo fine ad una vera e propria ingiusta ed incomprensibile discriminazione , ovvero: introduce disposizioni circa l’accesso ai servizi finanziari, bancari e assicurativi, alle procedure di adozioni di minori, all’accesso alle procedure concorsuali, al lavoro e alla formazione professionale.
Guarire vuol dire avere le stesse aspettative di vita di chi non si è ammalato di cancro! È una legge di civiltà che vuole dare speranza!
La scienza dice che di tumore si può guarire definitivamente.
Il Parlamento è andato avanti unito, introducendo un testo di assoluta avanguardia.